Attività parrocchiali 2020-2021
Oratorio Estivo a Santa Lucia
Il giorno della memoria...
Avvicinandoci all’anniversario dei cinquant’anni di servizio di don Mauro alla nostra Comunità, abbiamo sentito il bisogno di “narrare” questo tratto di vita così lungo e importante...continua
Resoconto Mostra Fotografica su Miha Vulcanescu
SABATO 27 SETTEMBRE 2014 - ALLE ORE 16,00
nella chiesa “Regina Pacis”
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
(che ha ottenuto il Patrocinio dell’Ambasciata di Romania presso la Santa Sede, il Comune di Prato, Diocesi di Prato, oltre che Parrocchia, Pro Loco Santa Lucia Insieme e Galleria Farsetti Arte)
INTRODOTTA DA PROLUSIONI
CHE INQUADRANO L’ARTISTA NEL CAMMINO DELL’ARTE E FANNO CONOSCERE LE OPERE CHE MIHU HA LASCIATO IN SANTA LUCIA, PRATO E DINTORNI.
Accompagneranno la mostra n. 4 guide appositamente stampate, per facilitare la lettura delle : ceramiche, vetrate, via crucis e casule. In seguito queste saranno immesse nel sito parrocchiale
E’ in stampa un depliant-pieghevole di 8 pagine che presenta l’orizzonte artistico di Mihu Vulcanescu
Saranno presenti a dare il loro prezioso contributo per la “conoscenza dell’uomo Mihu Vulcanescu”:
- il vescovo di Grosseto, che conobbe e accolse l’artista quando era guardiano del convento francescano di Fiesole
- e il giornalista e scrittore Pier Francesco Listri di Firenze e don Giuseppe Billi scrittore e critico d’arte di Prato.
Sotto si può trovare una “pagina” dedicata alle opere di Mihu Vulcanescu ed un’altra, “Fede e Arte si illuminano…” aperta quest’anno, per proporre una lettura formativa su quanto è esposto nella nostra chiesa. Il lavoro non è ancora concluso.
XX ANNIVERSARIO MORTE DELL’ARTISTA ROMENO MIHU VULCANESCU
La chiesa di questa Comunità si è trovata ad avere la più ricca collezione delle espressioni artistiche di Mihu Vulcanescu, (1938-1994) originario di Bucarest, trasferitosi a Firenze nei primi anni ’70, pur rimanendo sempre cittadino romeno, per seguire e arricchire il suo estro artistico. Incontrando la nostra Comunità parrocchiale ha dato una svolta importante e profondo alla sua arte.
Ha incominciato a studiare e riflettere sulla bibbia come già faceva sulla lettera-tura mondiale. La sua formazione religiosa di matrice ortodossa, la sua fervida fantasia e la profonda sensibilità hanno fatto di lui un artista che ha contribuito in modo considerevole al rinnovamento dell’iconografia sacra.
Per questo, ricorrendo quest’anno il XX anniversario della sua morte, avvenuta a Firenze nel 1994, abbiamo chiesto ai Signori Franco e Frediano Farsetti della Galleria “Farsettiarte”, di sostenerci nell’intento di riproporre l’opera di questo Artista; hanno accettato prontamente riconoscendo il valore di ciò che l’artista ha realizzato e mettendo a nostra disposizione le dott.se Chiara Stefani ed Elisa Morello che inquadreranno l’artista nella storia dell’arte contemporanea.
Nell’occasione sarà esposta per la prima volta una “Via Crucis” su 15 piatti cera-mici di 49 cm. di circonferenza, rimasta fino al presente nella collezione privata della famiglia dell’artista.
Mihu Vulcanescu ha trovato nella nostra chiesa e in seguito a Prato e dintorni, l’ambiente ideale e la collaborazione più attenta per cui ha potuto, per 20 anni, manifestare il suo estro artistico, anche nell’ambito religioso.
- A Prato in ambito civile ha realizzato due pannelli monumentali in ceramica sul tema “Resistenza” e “Pace” di 140 mq
- Nelle chiese di Prato:
- nella Chiesa Regina Pacis a Santa Lucia si trovano: 30 ceramiche che illu-strano ciascuna una pagina biblica, un grande pannello ceramico dedicato a “Maria Regina Pacis”, una vetrata spartita con 7 disegni, sulla storia della salvezza, (“Dio in Cristo è il nostro liberatore”), un dipinto sulla parete in vetro del confessionale, l’espositore della Bibbia su lastra di vetro, la croce absidale su pannello, il ciborio, 4 abiti liturgici dipinti e altri con trasferimento di disegni, una tovaglia dipinta e due ricamate su disegno dell’artista, vari pannelli liturgici, il cero pasquale ed altri 7 decorati con disegni trasferiti a cera, e un calice che purtroppo è stato smontato e in parte rubato.
- nella chiesa di Maliseti un pannello dedicato al protettore San Giovanni Battista e ceramiche di rivestimento del fonte battesimale;
- nella chiesa di La Briglia, in comune di Vaiano, una particolare “via Crucis” su quattro pannelli ceramici, il rivestimento del fonte battesimale e tre pannelli che contornano l’altare.
- Lungo la “strada per il Convento” a Pontenuovo, nel comune di Pistoia, una bellissima “via Crucis” in ceramica in 15 stazioni inserite in una architettura tardoseicetesca.
- Ad Ebensee, in Austria, dove questa nostra Comunità condivide con la città, un rapporto di gemellaggio “nel ricordo…” della deportazione di centotrentasette pratesi, si usa una casula liturgica realizzata nei colori della bandiera nazionale, fatta appositamente dipingere all’artista Mihu che, condividendo il rapporto di Gemellaggio, lo ha arricchito di tanti altri “segni” per gli incontri fra le due Parrocchie.
- Le opere di Mihu sono presenti anche in musei, collezioni pubbliche e private